Nella diocesi di Lamezia Terme ha preso il via ieri nella cappella dell’ospedale Giovanni Paolo II il triduo in preparazione alla trentesima Giornata del malato. Durante il triduo, oltre all’adorazione eucaristica, nel pomeriggio ci saranno alcuni sacerdoti a disposizione per colloqui e amministrare il sacramento della riconciliazione. Venerdì 11 febbraio, nella memoria della Madonna di Lourdes e Giornata mondiale del malato, alle ore 12 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo, mons. Giuseppe Schillaci, e trasmessa in diretta Facebook sulla pagina della diocesi di Lamezia Terme.
L’Ufficio di pastorale della salute, diretto da don Francesco Farina, e il cappellano dell’ospedale, padre Giuseppe Ferrara, hanno deciso di incentrare il tutto sulle situazioni di fragilità più evidenti. In particolare, attenzione sarà rivolta a temi come la dignità dell’uomo e la sofferenza come duplice via: di salvezza e di amore.
Ad animare i momenti, tra gli altri, sono stati invitati a partecipare i reparti di rianimazione, oncologia e medicina.