In occasione della Giornata mondiale di preghiera e riflessione contra la tratta di esseri umani che si celebra oggi, il Coordinamento nazionale comunità di accoglienza (Cnca) ribadisce “la necessità di adottare strumenti efficaci di policy e governance nazionali che rinforzino sempre più le strategie di tutela e protezione delle vittime e delle potenziali vittime” e “quelle di contrasto alle organizzazioni criminali”.
“Il Cnca – dichiara Tiziana Bianchini, coordinatrice del Gruppo Prostituzione e tratta della Federazione – sollecita il governo italiano a emanare il Piano nazionale antitratta, uno strumento necessario per la regia degli interventi nazionali, atteso dal 2018. Riteniamo, inoltre, che non sia procrastinabile l’avvio di una seria riflessione che legga il fenomeno della tratta in tutta la sua complessità – intrecciando le dimensioni economiche e culturali che mercificano gli esseri umani, in particolar modo le donne – per restituire dignità a chi, vittima delle spirali della diseguaglianza, rischia di precipitare inesorabilmente nelle catene dello sfruttamento e nell’impossibilità di emanciparsi e godere dei diritti civili e sociali che devono essere garantiti a ogni persona”.