Sono stati cento i tamponi gratuiti effettuati dalla Caritas di Lamezia Terme per la rilevazione del Covid-19, sabato scorso, durante la giornata dedicata allo screening di utenti, operatori e volontari.
Tanti i bambini che, insieme ai loro genitori, si sono recati nella struttura ospitata nel complesso interparrocchiale San Benedetto, destinata proprio alle attività della Caritas diocesana, per essere sottoposti ai tamponi da parte dei sanitari che operano nell’Uccp (unità complessa di cure primarie) di San Pietro a Maida che, dopo aver effettuato i controlli, hanno poi riferito, come da protocollo, gli esiti all’Asp. “Ringrazio il dottore Domenico Ventura ed i suoi collaboratori per la disponibilità a venire incontro alle esigenze dei nostri utenti, ma anche a tutti coloro che hanno permesso che lo screening si svolgesse con tranquillità e regolarità – ha dichiarato don Fabio Stanizzo, direttore della Caritas diocesana –. Abbiamo cercato di dare una risposta, sebbene piccola, alle tante richieste che in questi giorni erano pervenute ai nostri uffici e centri di ascolto da parte di singoli e famiglie che usufruiscono dei nostri servizi, ma anche a chi, non avendo la possibilità di acquistare i tamponi, non aveva potuto effettuare un controllo e si era rivolto a noi per sapere come fare”.
Lo screening è stato possibile anche grazie alla Caritas italiana che ha permesso di poter avere i tamponi, alla Protezione Civile regionale e agli scout Agesci Zona Reventino e Masci della parrocchia Beata Vergine Maria del Carmine che, per quanto di loro competenza, hanno collaborato per il corretto svolgimento dell’attività di controllo sanitario.