“Non è tempo di indifferenza: o siamo fratelli o crolla tutto”. A ribadirlo è il Papa, nel videomessaggio per la seconda Giornata della fratellanza umana, in cui precisa: “Questa non è un’espressione meramente letteraria di tragedia, no, è la verità! O siamo fratelli o crolla tutto, lo vediamo nelle piccole guerre, in questa terza guerra mondiale a pezzetti, come si distruggono i popoli, come i bambini non hanno da mangiare, come cala l’educazione… È una distruzione. O siamo fratelli o crolla tutto. Non è il tempo della dimenticanza”. “Aiutare i nostri fratelli e sorelle a elevare lo sguardo e la preghiera al cielo”, l’invito di Francesco: “Alziamo gli occhi al Cielo, perché chi adora Dio con cuore sincero ama anche il prossimo”. “La fratellanza ci induce ad aprirci al Padre di tutti e a vedere nell’altro un fratello, una sorella, a condividere la vita, a sostenerci a vicenda, ad amare e conoscere gli altri. Viviamo tutti sotto lo stesso cielo”, spiega il Papa: “Oggi è il tempo opportuno per camminare insieme. Non lasciare per domani o per un futuro che non sappiamo se ci sarà; oggi è il tempo opportuno per camminare insieme: credenti e tutte le persone di buona volontà, insieme. È un giorno propizio per darsi la mano, per celebrare la nostra unità nella diversità – unità non uniformità, unità nella diversità -, per dire alle comunità e alle società in cui viviamo che è giunto il tempo della fratellanza. Tutti insieme, perché è fondamentale essere solidali l’uno con l’altro”.