“Per quattro bambini malati di cancro è finito l’inferno di Kiev. Prima siamo riusciti ad evacuarli da Kiev all’ospedale di Ternopil, ora finalmente sono lontani dalla guerra e soprattutto in un luogo sicuro in un ospedale oncologico in Polonia, a Varsavia”. Lo annuncia stasera Soleterre.
“Una bella notizia, ma questo è solo l’inizio – ammette l’ong attiva in Ucraina, a Kiev e Leopoli – a fianco dei bambini malati di tumori, abbiamo ancora 36 piccoli pazienti nell’ospedale di Leopoli (L’viv), 35 pazienti oncologici gravi – di cui 15 all’Istituto di cancro e 20 all’Istituto neurochirurgia di Kiev – e cinque famiglie rimaste nella nostra Dacha di Kiev. Quelli dimessi e che proseguono con terapie orali sono invece circa 300”.
Soleterre aggiunge: “Continuiamo a lavorare senza sosta per i bambini malati di tumore attraverso il rifornimento dei medicinali essenziali e ci stiamo attrezzando per farne arrivare altri. I medici e il nostro staff a Kiev e Leopoli invece stanno continuando a garantire le cure dei piccoli malati”.
Infine, l’appello della ong: “Questa emergenza richiede l’aiuto di tutti, la tua solidarietà salva vite. Puoi sostenere l’intervento di Soleterre attraverso una donazione a questo link“.