Questa sera, alle 19, nella cattedrale dei Santi Sergio e Bacco a cui fa capo la comunità cristiana ucraina di Roma, in piazza della Madonna dei Monti, la Chiesa di Roma si stringe ai fratelli ucraini, insieme ai quali celebrerà i vespri per la pace. “Come ci ha invitato a fare il nostro vescovo Papa Francesco, vogliamo intensificare la nostra preghiera per la pace – afferma il cardinale vicario Angelo De Donatis –. Vogliamo pregare insieme ai nostri fratelli e sorelle della comunità cristiana ucraina di Roma e in questo modo far sentire la nostra vicinanza e il nostro sostegno a tutta la popolazione ucraina, così duramente provata da questi giorni di guerra”. Al momento di preghiera, oltre al card. De Donatis, interverranno il vescovo Dionisio Lachovicz, esarca apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia, il vescovo ausiliare Benoni Ambarus, il parroco dei Santi Sergio e Bacco, don Taras Ostafiiv. Parteciperanno anche mons. Pierpaolo Felicolo e don Pietro Guerini dell’Ufficio Migrantes della diocesi di Roma. Grande è, in queste ore, l’apprensione all’interno della comunità ucraina di Roma che, come ricorda mons. Felicolo, “è formata soprattutto da donne, è una comunità laboriosa, attiva nell’accompagnare gli anziani, nel lavoro domestico, e tutti sono qui con la prospettiva di poter aiutare i parenti rimasti in Ucraina. È visibile e palpabile la preoccupazione, perché tutti hanno familiari e amici che stanno combattendo o rifugiati nelle stazioni della metropolitana”. “La cattedrale dei Santi Sergio e Bacco degli ucraini – aggiunge don Ostafiiv – è aperta dalle 6.30 del mattino fino alla sera tardi e tanti vengono anche durante le pause del lavoro per dire una preghiera. Tutti sono in stretto contatto con i propri familiari che stanno vivendo questa terribile situazione di guerra”. Dal momento che il numero di posti all’interno della chiesa è ridotto e per consentire la partecipazione al maggior numero di persone possibili, la preghiera sarà trasmessa in diretta su Telepace (canale 73 e 214 in hd) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma e sulle pagine Facebook Ewtn Vatican e Ewtn Ukraine.