“Un minuto di silenzio e preghiera in tutte le manifestazioni o gare sportive da stasera e per tutto il weekend. Auspicando un immediato stop al conflitto a Kiev e nel cuore dell’Europa”. L’invito arriva dal Centro sportivo italiano (Csi), che in un comunicato diffuso oggi manifesta la necessità di “dare un segno della nostra decisa opposizione a qualsiasi guerra e all’uso della violenza in qualunque forma possa esprimersi”. Il Csi dunque invita tutte le sue società sportive ad attivarsi, affinché in ogni gara programmata nel prossimo weekend di fine febbraio, si effettui un minuto di silenzio, accompagnato ove possibile dalla preghiera e dalla lettura dell’intero comunicato ufficiale Csi, in cui si esprime oltre al dolore e alla condanna di ogni conflitto che porta a distruzione e morte, uniti alle preghiere di tutte le Chiese locali, l’auspicio per “una immediata tregua in Ucraina, ricordando a tutti come lo sport, nei fondamentali valori socio-educativi che rappresenta, coltivi la non violenza, le relazioni di amicizia e sentimenti di pace”. “Preghiamo per un immediato cessate il fuoco – si legge in fondo alla nota della presidenza nazionale – e per la restituzione di una serenità di vita in tutte le parti del mondo dove la guerra sta portando lutti e dolori immensi”.