Si sono conclusi oggi a Roma i lavori del progetto Erasmus CreaSteam (Co-thinking and Creation for Steam diversity-gap reduction) che mira a ridurre le disuguaglianze di genere e il background sociale nei campi della Scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (Steam). Al progetto, di cui la Fidae è stata capofila, hanno partecipato docenti provenienti, oltre che dall’Italia, dalla Spagna, dalla Germanie e dalla Turchia. “Questo è il vero volto dell’Europa unita”, ha detto la presidente della Fidae, Virginia Kaladich, evidenziando che “mentre soffiavano venti di guerra dall’Est, qui a Roma si sono riunite circa 23 docenti provenienti dal nostro continente per formarsi e condividere buone pratiche che vogliono ridurre le diseguaglianze di genere nelle materie Steam, dalla scuola elementare all’università, con uno sguardo anche al mercato del lavoro”. Quella di Roma era la seconda tappa del progetto CreaSteam dopo quella che si è tenuta nell’ottobre scorso in Germania, a Francoforte.