(da Firenze) “A nome dei Vescovi del Mediterraneo, convenuti a Firenze, esprimo vicinanza al Santo Padre che, a causa di un’acuta gonalgia, non potrà essere presente nel capoluogo toscano domenica 27 febbraio, né presiedere le celebrazioni del 2 marzo, mercoledì delle Ceneri”. A leggere questa dichiarazione è stato il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, durante il secondo briefing dell’incontro dei vescovi e sindaci del Mediterraneo, in corso a Firenze fino al 27 febbraio. “Sappiamo quanto tenesse a questo incontro”, ha aggiunto a proposito della mancata presenza, annunciata oggi, di Francesco alla giornata conclusiva di domenica: “Sin dall’inizio, abbiamo condiviso con lui questo importante progetto verso il quale ha sempre espresso parole di sostegno e di incoraggiamento a proseguire sulla strada tracciata”. “Il Santo Padre ci accompagna in questo processo di ascolto, di conoscenza reciproca, di spiritualità, di fratellanza e di pace”, ha assicurato Bassetti: “E noi gli assicuriamo la nostra preghiera. Domenica saremo tutti uniti spiritualmente; pregheremo insieme per la pace, con il nostro pensiero rivolto all’Ucraina”. “Il medico gli ha imposto assoluto riposo”, ha aggiunto a braccio il presidente della Cei, riferendo ai giornalisti della telefonata giuntagli oggi dal Santo Padre: “Davanti ai problemi di salute possiamo fare ben poco. Ho colto nelle sue parole una doppia sofferenza: il dolore fisico, e quello per non essere presente prima a Palazzo Vecchio, per l’incontro con i vescovi e i sindaci, e poi a Santa Croce per la Messa”.