“La guerra è sempre una pessima notizia: l’invasione dell’Ucraina ci desta una profonda preoccupazione per le conseguenze che potrebbero esserci in Europa e nel mondo intero”. Così il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, commenta le notizie che arrivano dall’Ucraina, dove truppe russe sono entrate nella regione di Kiev, mettendo i civili in fuga. Lo fa in un video girato per la prossima edizione di Fnomceo Tg Sanità, il Tg interno tutto dedicato alla politica sanitaria e all’attività degli Ordini. “Una preoccupazione perché il conflitto non si espanda – continua Anelli – e non coinvolga le altre nazioni europee, determinando una crisi globale dalle soluzioni veramente difficili. E poi perché la guerra produce delle conseguenze che si riversano sulle popolazioni più deboli. Non soltanto su quelle coinvolte direttamente nei conflitti, e qui ribadisco la ferma condanna di ogni forma di violenza e di guerra. Le conseguenze sul piano economico, infatti, potrebbero esserci per tutti i paesi, Italia compresa. Con un aumento delle disuguaglianze – conclude il presidente Fnomceo – , ma anche delle difficoltà di accesso alle cure, se si dovesse sviluppare una crisi economica dalle conseguenze incerte”.