“La via della Croce” è la proposta quaresimale pensata dall’Ufficio per la pastorale universitaria della diocesi di Cremona, diretto da don Maurizio Compiani, in sinergia con la sede cremonese dell’Università Cattolica del S. Cuore e il Museo diocesano di Cremona, in modo particolare per il mondo universitario, ma che include anche alcuni appuntamenti aperti a tutti. Si tratta di un “itinerario” verso la Pasqua sul tema del mistero cristiano della Croce, organizzato in vari momenti che uniscono cultura, arte e spiritualità.
L’avvio è dato dall’intervento dell’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, che il 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, nell’aula magna della sede cremonese dell’Università Cattolica (alle ore 11) terrà una riflessione in forma di lectio magistralis, sul tema: “Scientia Crucis. La sapienza della Croce innanzi alle sfide contemporanee”. Dato il perdurare delle restrizioni sanitarie, la partecipazione in presenza è riservata alla comunità universitaria, ma sarà comunque possibile a chiunque seguire l’evento in diretta su Cremona1 e in streaming sui canali social dell’Università Cattolica.
Nei seguenti mercoledì di Quaresima (9, 16, 23 e 30 marzo), riservato al mondo universitario (studenti, docenti e personale non docente) l’opportunità di prenotare presso l’Ufficio diocesano di pastorale universitaria una visita gratuita al nuovo Museo diocesano, anche in orario serale (per prenotare compilare il form diocesidicremona.it/adcrucem). L’iniziativa si intitola: “Ad Crucem. Il mistero della Croce nei tesori cremonesi”. La visita sarà introdotta da una breve riflessione su un’opera presente nella sezione riguardante la Passione di Cristo, quindi sarà lasciato tempo libero per ammirare le altre sezioni del museo
Infine, mercoledì 6 aprile, alle 21 nella chiesa di S. Luca, la “Elevatio Crucis. Contemplando il mistero della Croce”: la meditazione di alcuni testi biblici riguardanti la Croce chiude il percorso introducendo, al tempo stesso, alla Settimana Santa. La riflessione sarà tenuta dal biblista don Maurizio Compiani. L’appuntamento è aperto a tutti e non necessita di prenotazione.