Sono oltre 2 milioni i Neet in Italia, ragazzi e ragazze che non studiano e non lavorano. Un numero in crescita rispetto al 2020: più di 97mila ragazzi nell’ultimo anno sono usciti da percorsi lavorativi o di studio. È il dato peggiore in Europa dopo Turchia, Montenegro e Macedonia. Sul fenomeno ha gravato la pandemia Covid-19. La situazione peggiora se guardiamo al differenziale di genere: è inattivo il 25% delle ragazze in Italia, contro il 21,3% dei ragazzi. Sono dati che ricorda oggi, in una nota, ActionAid, evidenziando che è per questo motivo che “la quarta edizione di ‘Lavoro di Squadra’, progetto promosso da ActionAid a Milano nell’ambito della prevenzione e del contrasto alla povertà giovanile, si focalizza su ragazze e giovani che si identificano con il genere femminile, tra i 16 e i 25 anni che rientrano nella condizione di Neet”.
“La condizione di Neet deriva e porta a situazioni di disagio sociale. Ma sono le giovani a vivere situazioni di marginalizzazione maggiore e più in generale a soffrire di una minore soddisfazione rispetto alla propria vita. Questa situazione più dura nel tempo e più è dannosa. Diventa quindi fondamentale promuovere politiche e progetti sul territorio che possano dare nuova fiducia alle ragazze Neet per aiutarle a uscire da questa condizione di fragilità e diventare di nuovo protagoniste del loro futuro”, afferma Chiara Parapini, project manager Lavoro di Squadra per ActionAid.
Lavoro di Squadra coinvolge le ragazze e le giovani donne in un percorso finalizzato alla loro attivazione supportandole nella definizione di un percorso personale con l’obiettivo di costruire insieme un progetto lavorativo o formativo, volto a valorizzarne e scoprirne talenti, competenze e desideri. Il modello si articola attraverso diverse strategie di intervento che vanno da laboratori partecipativi, ad attività creative, come il corso di fotografia.
Lavoro di Squadra è realizzato da ActionAid a Milano, con il contributo di Z Zurich Foundation e in collaborazione con Afol Metropolitana, Istituto italiano di fotografia e LaFabbrica.
Lavoro di Squadra, nato nel 2014 per prevenire e contrastare la povertà giovanile, negli anni è stato implementato in diverse città – fra cui Bari, Reggio Calabria e Torino – intercettando complessivamente oltre 650 ragazzi e ragazze. A Milano, il progetto viene realizzato dal 2015, prima nel quartiere Gratosoglio e dal 2018 al 2021 nel quartiere Comasina, grazie al contributo di Z Zurich Foundation. Negli ultimi tre anni sono stati coinvolti in totale 102 ragazzi e ragazze e oltre il 70% di loro al termine del percorso ha trovato lavoro, cominciato un tirocinio, iniziato un corso di formazione o istruzione.