Prenderanno il via nei prossimi giorni due nuovi corsi organizzati dal Laboratorio teologico “San Bernardino Realino” per l’evangelizzazione, l’inculturazione della fede e il dialogo interreligioso. “In coerenza con le finalità di questa proposta della diocesi di Carpi – spiega una nota –, i due moduli hanno una valenza culturale che si offre all’intera cittadinanza, toccando tematiche ecclesiali e politico-sociali, anche con attenzione e agganci alla realtà locale”.
Domani inizierà “Il ‘popolo di Dio’ e il cammino pluri-millenario della ‘nazione’ d’Israele”, con appuntamenti in programma anche il 3 e il 10 marzo. Tutti e tre gli incontri si svolgeranno dalle 21 presso il centro di comunità della parrocchia di Mirandola. Condotto da Gianpaolo Anderlini, ebraista e redattore della rivista Qol, che si occupa di dialogo ebraico-cristiano, il modulo, che potrà essere seguito anche online, approfondirà le tematiche: “Il mondo antico. Da Abramo al 70 E.V.” (24 febbraio); “Il mondo di mezzo. La costruzione e lo sviluppo dell’ebraismo rabbinico” (3 marzo); “Il mondo nuovo. L’ebraismo e la modernità” (10 marzo).
L’altro percorso si intitola “Nel contesto postpandemia: rinnovare i nessi di comunione dopo Covid-19”. Anche questo modulo, che sarà ospitato dalle 9 alle 12 in Sala Duomo a Carpi, potrà essere seguito online. Sabato 26 febbraio Federico Badiali presenterà una “Introduzione teologica” mentre Graziano Gavioli parlerà de “La parrocchia multietnica: per una pastorale accogliente per tutti”. Il 5 marzo sarà Stefania Campioli a spiegare come “Progettare luoghi per le persone nella società contemporanea”. Infine, sabato 12 marzo, Stefano Allievi presenterà una riflessione su “Torneremo a percorrere le strade del mondo. Mobilità umana e migrazioni” mentre Federico Badiali illustrerà le “Prospettive per l’evangelizzazione. Conclusioni”.