Il santuario Nostra Signora del buon consiglio a Castiglione Tinella, nella diocesi di Alba, è un luogo di antica devozione, pellegrinaggi e aggregazione sociale, vissuto da giovani, anziani e famiglie con bambini. Grazie al contributo della Fondazione Cassa risparmio di Torino sono già in corso “lavori di restauro e rifunzionalizzazione”, spiega la direttrice del Museo diocesano Silvia Gallarato. Ora l’Ufficio beni culturali ecclesiastici, insieme ai Volontari per l’arte, ha avviato un progetto di raccolta fondi per allestire un ambiente in cui visitatori e ospiti possano ricevere informazioni sul santuario e sul territorio circostante: un info-point lungo il porticato della foresteria, con teli retroilluminati e voci automatizzate. “Lungo le pareti si snoderà un racconto su storia e arte del santuario; vita della comunità; territorio e paesaggio”, aggiunge Gallarato. Uno spunto particolare viene dall’Avventurosa, icona giunta a noi attraverso una copia tardo cinquecentesca, che dà il nome alla raccolta fondi.
L’obiettivo è di raccogliere 12.500 euro. Se la cifra fosse raggiunta – viene spiegato – la Fondazione Crt la raddoppierebbe, permettendo così ulteriori interventi.