“Facciamo appello a tutti i Paesi e alle organizzazioni internazionali, in particolare al governo italiano e all’Unione europea, perché non sia lasciata intentata alcuna strada per una soluzione pacifica della crisi ucraina”. Questo il messaggio emerso dall’assemblea nazionale del Forum del Terzo settore in corso oggi a Roma. “Il Forum raccoglie tra le sue anime anche la sensibilità e le competenze del Terzo settore italiano in tema di cooperazione e solidarietà internazionale – dichiara la portavoce Vanessa Pallucchi – che, attraverso le sue organizzazioni, è presente in numerosi scenari di conflitto, con l’obiettivo di intervenire trovando soluzioni pacifiche per la tutela della pace e dei diritti di tutti e di tutte. In questi giorni particolarmente delicati è necessario unire la nostra voce alla comunità globale che richiede la risoluzione pacifica della crisi ucraina, un conflitto di portata internazionale che potrebbe avere conseguenze gravissime”. “La stella polare – conclude la portavoce – deve essere per tutti il pieno rispetto della vita e della dignità della vita umana, ricercando una soluzione politica che rifiuti il ricorso alle armi. Il Forum, come sottolinea il dettato della nostra Costituzione, ripudia con forza e convinzione la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.