“Il diritto universale all’accesso alla salute deve restare una priorità e uno strumento per espandere i diritti umani, migliorando la tutela internazionale e la capacità di risposta alle pandemie”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza intervenendo oggi all’evento dedicato all’equità nell’accesso al diritto alla salute nell’ambito della presidenza italiana del Consiglio d’Europa, promosso, tra gli altri, dall’Istituto superiore di sanità.