A quattro anni dall’omicidio del giornalista investigativo slovacco Ján Kuciak e della sua compagna Martina Kusnirova la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, rende omaggio a queste persone “uccise perché combattevano per la verità”. Gli effetti di quell’omicidio “risuonano ancora dal momento che non è ancora stata resa giustizia” denuncia la presidente. “Non è questo che significa Europa”, bensì democrazia, verità, giustizia. Il Parlamento europeo “lotterà sempre per la libertà di espressione, per i diritti dei giornalisti e la libertà dei media”. La maltese Metsola invoca “salvaguardie” per garantire che i giornalisti possano fare il loro lavoro e promette: “Mi impegno personalmente per fare in modo che i valori sostengono l’Europa non siano mai minacciati”. E conclude: “Una democrazia forte ha bisogno di una stampa forte e non ci potrà mai essere democrazia senza libertà di stampa”.