La Commissione europea offre sostegno al Madagascar con 1,85 milioni di euro in aiuti umanitari d’emergenza per le conseguenze del ciclone tropicale Batsirai. I fondi serviranno per alloggi, alimenti, cliniche mobili e per sostegni psicologici. Lo annuncia in una nota la Commissione europea. “Il finanziamento aggiuntivo dell’Ue per il Madagascar aiuterà coloro che soffrono le conseguenze devastanti di eventi meteorologici estremi. Il nostro sostegno non è solo finanziario, però: squadre di esperti della Commissione europea e degli Stati membri sono presenti in Madagascar dal momento in cui il ciclone si è verificato, valutano le necessità e seguono le procedure per purificare l’acqua”, ha detto il commissario Ue per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič. Il 6 febbraio è stato attivato il ponte aereo umanitario dell’Ue per portare un pool di esperti tecnici della Commissione europea, delle organizzazioni umanitarie e delle squadre della protezione civile dell’Unione. In particolare, due voli sono stati organizzati tra Nairobi e Antananarivo per un totale di 48 passeggeri il 9 e 10 febbraio. Inoltre, l’Ue ha inviato 14 esperti di protezione civile dagli Stati membri, un ufficiale di collegamento e quattro esperti di aiuti umanitari dalla Commissione europea. Mentre Francia e Germania hanno offerto assistenza di emergenza attraverso il meccanismo di protezione civile dell’Ue. La Polonia ha fornito anche una squadra medica di emergenza. Infine, il satellite di emergenza dell’Ue, Copernicus, sta aiutando i soccorritori a terra fornendo immagini dettagliate dell’estensione dei danni nelle aree colpite.