“Il rincaro della componente materia prima delle bollette di luce e gas ha colpito duramente anche le scuole paritarie con valori quasi triplicati rispetto ad un anno fa”. Lo dichiarano le associazioni di gestori e genitori di scuole paritarie cattoliche e d’ispirazione cristiana, Agesc, Cdo Opere Educative – Foe, Ciofs Scuola, Cnos Scuola, Faes, Fidae, Fism, Fondazione Gesuiti Educazione, che aderiscono all’Agorà della parità, in vista dell’annunciato “Decreto bollette”.
L’Agorà chiede al presidente del Consiglio e al Consiglio dei ministri che “le annunciate agevolazioni riguardino anche imprese, enti, ordini religiose e parrocchie che gestiscono scuole paritarie”. “Gli importanti rincari degli ultimi mesi rischiano, infatti, ad andare a colpire direttamente le famiglie degli alunni frequentanti”. Richiesta anche la possibilità che il governo individui “possibilità di ristori per le scuole paritarie quali ad esempio un credito d’imposta o l’abbattimento degli oneri accessori”, oltre alla “possibilità di avere agevolazioni per investimenti nella riqualificazione energetica degli edifici anche tramite l’istallazione di pannelli solari”.