Sono 7.772 i minorenni che lavorano con contratto irregolare (Fonte Inps, dati 2020); secondo l’Inail si presume ci siano circa 28 mila minorenni che lavorano in modo irregolare, di cui il 50% sono minorenni migranti non accompagnati. Sono i dati forniti oggi da Carmela Pace, presidente dell’Unicef Italia, nel corso di un’audizione in Senato da parte della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati. “Come Unicef Italia avvieremo l’istituzione di un Osservatorio per la prevenzione dei danni alla salute da lavoro minorile sia regolare, sia illegale – ha annunciato Carmela Pace -, partendo dall’analisi dei danni provocati alla salute del minorenne dovuti all’esposizione a rischi lavorativi e dalle modalità di identificazione di tali rischi e pericoli sul posto di lavoro”. L’Osservatorio sarà coordinato da Domenico Della Porta, docente straordinario di Medicina del lavoro. I dati saranno elaborati dal laboratorio degli studi universitari di Salerno. L’istituzione dell’Osservatorio è stata condivisa con l’Ispettorato nazionale del lavoro Inail e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza.