“Il cammino fatto insieme ha avuto la manifestazione più evidente ed esaltante nei lunghi anni della visita pastorale, che davvero si è rivelata come grande dono del Padre per la nostra Chiesa. Oggi possiamo guardare a quel tempo come a un provvidenziale anticipo del cammino sinodale che il Signore ha aperto per tutta la Chiesa e che la nostra arcidiocesi realizzerà in forma più organica ed efficace sotto la guida del nuovo pastore, mons. Luigi Renna”. Lo ha detto mons. Salvatore Gristina, amministratore apostolico di Catania, nell’omelia della messa che ha celebrato ieri tra i riti per la festa della patrona sant’Agata. Si tratta dell’ultima celebrazione con la comunità diocesana per mons. Gristina prima dell’ingresso in diocesi del nuovo arcivescovo. “Ringraziamo il Signore, il quale provvidenzialmente dispone che l’avvicendamento nel governo pastorale di questa arcidiocesi avvenga nella particolare stagione ecclesiale di cammino sinodale verso una più intensa comunione – ha aggiunto il presule -, una più convinta e generosa partecipazione e, quindi, una più esemplare missionarietà”.
Constatando che “la Chiesa di Catania acquista sempre più il volto di ‘Chiesa tutta ministeriale'”, mons. Gristina ha ribadito che “il volto ministeriale della nostra Chiesa è costituito da tutti noi che ne facciamo parte ed operiamo nei settori dell’evangelizzazione e della catechesi, della liturgia e della pietà popolare, della carità in tutte le sue manifestazioni”. Infine un annuncio: “Nella preghiera continuerò ad essere vicino a tutti e particolarmente alle persone che hanno più bisogno di percepire l’amore del Padre anche tramite la mia vicinanza umana e sacerdotale. Per questo ho scelto di restare qui a Catania e così avrò la gioia di restare compagno di viaggio nel cammino della nostra Chiesa”.