Sono finora 4.080 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 2.341 mentre nel 2020 furono 2.014. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Nella giornata di ieri sono state 56 le persone registrate in arrivo sulle nostre coste che hanno fatto salire a 1.045 il totale delle persone arrivate via mare nel nostro Paese da inizio mese. L’anno scorso, in tutto febbraio, furono 3.994, mentre nel 2020 furono 1.211.
Degli oltre 4mila migranti sbarcati in Italia nel 2022, 904 sono di nazionalità bengalese (22%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Egitto (658, 16%), Tunisia (596, 15%), Costa d’Avorio (213, 5%), Eritrea (187, 5%), Guinea (131, 3%), Pakistan (98, 2%), Afghanistan (91, 2%), Sudan (88, 2%), Camerun (74, 2%) a cui si aggiungono 1.040 persone (26%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 306 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato è aggiornato a ieri, 14 febbraio. I minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2021 sono stati 10.053, 4.687 nel 2020, 1.680 nel 2019, 3.536 nel 2018 e 15.779 nel 2017.
Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 77.312 persone su tutto il territorio nazionale di cui 158 negli hot spot della Sicilia, 50.626 nei centri di accoglienza e 26.528 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (13%, in totale 9.816 persone), seguita da Emilia Romagna (10%), Piemonte e Lazio (9%), Sicilia (8%), Campania (7%) e Toscana (6%).