È di 22 morti e 28 feriti il tragico bilancio di un incidente accaduto giovedì nella regione di la Libertad, nel nord del Perù. Un bus è precipitato in una scarpata nella provincia di Pataz, Alcuni testimoni hanno parlato di una brusca frenata dell’autista del mezzo, che procedeva per un percorso accidentato e fangoso. Ma l’attenzione si è soffermata, appunto, soprattutto sulle pessime condizioni della strada, che da Trujillo raggiunge Tayabamba, capoluogo del Pataz, ed è sterrata per 400 chilometri, dopo la città di Huamachuco. Non è la prima volta che nel Paese accadono simili incidenti, dovuti a un territorio estremamente montagnoso, a una rete viaria insufficiente e pericolosa, a mezzi di trasporto inadeguati. In una nota, mons. Miguel Cabrejos, presidente della Conferenza episcopale peruviana e arcivescovo di Trujillo, che è il capoluogo della regione di La Libertad, esprime le proprie condoglianze e la sua vicinanza ai familiari delle vittime, oltre che ai feriti. Al di là delle indagini che stanno procedendo rispetto all’incidente in questione, l’arcivescovo chiede “alle aziende di trasporto che prestano servizio sulle strade del Paese di prendere le misure necessarie perché questi gravi fatti non si ripetano.
Domani, la messa festiva delle ore 11, nella cattedrale di Trujillo, sarà celebrata in suffragio delle vittime e si pregherà per i familiari e i feriti.