“Il cammino intrapreso insieme nei mesi scorsi, dal 5 maggio 2021, ci ha condotti – per volontà di Papa Francesco, cui va il mio pensiero di gratitudine e di piena comunione – a questo giorno. Ora, alla gioia che ho provato in veste di amministratore apostolico al mio ingresso nella nostra diocesi suburbicaria, si aggiunge la consolazione”. Lo ha detto oggi mons. Gianrico Ruzza, vescovo di Civitavecchia-Tarquinia e finora amministratore apostolico di Porto-Santa Rufina, nominato da Papa Francesco vescovo anche di quest’ultima diocesi unendole in persona episcopi.
Il presule ha dato lettura della lettera di nomina nell’auditorium della curia vescovile di Porto-Santa Rufina, dove erano stati convocati i consultori, i vicari foranei e i direttori degli uffici di curia. “Assumendo la pienezza del ministero pastorale di vescovo tra voi – ha aggiunto mons. Ruzza, che ha rivolto un pensiero al vescovo emerito Gino Reali -, desidero continuare a valorizzare le tante bellezze e potenzialità che ho potuto scoprire nei mesi scorsi. La consolazione è questa: camminare insieme, nella stagione del percorso solidale, è la scelta più autentica per rinnovare lo slancio missionario e la passione di annunciare il Vangelo del Signore Gesù”.
Dopo la comunicazione della nomina, il delegato ad omnia mons. Alberto Mazzola ha rivolto un saluto al nuovo vescovo esprimendo “la gratitudine per l’affetto già dimostrato alla diocesi come amministratore apostolico”.