Anche quest’anno mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, parteciperà alla Giornata di raccolta del farmaco promossa dal Banco Farmaceutico. Lo farà sabato 12 febbraio con una donazione in una delle farmacie aderenti. Nel comunicare la notizia, l’arcidiocesi di Torino ricorda che “dall’8 al 14 febbraio in qualunque farmacia aderente è possibile acquistare prodotti farmaceutici e donarli; i volontari del Banco li distribuiranno a vari entri di beneficienza sul territorio”. “C’è un’emergenza che, con o senza Covid, si protrae da anni (e col Covid si è aggravata)”, prosegue la nota, nella quale viene spiegato che “si tratta delle persone in condizione di povertà sanitaria. Nel 2021, erano 600.000, e hanno chiesto aiuto alle realtà assistenziali per farsi curare, (163.000 persone in più del 2020, pari al +37%). Ma c’è un’altra ragione per partecipare, oltre all’urgenza di chi è povero: la tenuta sociale del Paese, senza realtà benefiche e assistenziali, sarebbe stata e sarebbe tuttora a rischio. Per guardare al futuro con speranza, servono grandi movimenti di gratuità”.