“Pandemia disuguale. La complessa sfida per l’accesso ai vaccini, in Italia e nel mondo” è il titolo dell’incontro organizzato da Intersos che si svolgerà il 3 febbraio a Roma (Associazione Stampa Estera, via dell’Umiltà, 83) dalle ore 11 alle ore 12.30. Dopo più di un anno dall’inizio del piano di vaccinazione contro il Covid-19 in Italia e nel mondo, Intersos racconta l’esperienza diretta sul campo in ambito nazionale e internazionale, osservando condizioni persistenti di disparità nell’accesso ai vaccini. In Italia, Intersos ha lavorato per facilitare l’accesso alla campagna vaccinale della popolazione straniera nelle aree di Roma, di Foggia e anche in altri territori, in collaborazione con alcune associazioni locali, “portando avanti oltre ai suoi progetti sanitari anche attività di sensibilizzazione al vaccino per le persone italiane e straniere che vivono in situazioni di marginalità e dando aiuto pratico, grazie ai mediatori culturali e linguistici, alle persone senza tessera sanitaria per effettuare la prenotazione del vaccino e per l’ottenimento del green pass spesso ostacolato da impedimenti burocratici. Un lavoro da cui sono nate linee guida e buone pratiche che saranno presentate durante l’evento”. All’estero, Intersos supporta la campagna vaccinale collaborando con la piattaforma Covax (Covid-19 vaccine global access facility), l’iniziativa globale nata per promuovere la distribuzione equa dei vaccini in tutto il mondo e coprire direttamente fino al 20% della popolazione target nei Paesi più poveri. Intersos svolge dallo scorso anno in Nigeria e Yemen attività di sensibilizzazione della popolazione, gestisce e supporta la catena del freddo e si occupa direttamente della somministrazione dei vaccini. In Burkina Faso è al momento attiva sulla fase di informazione e sensibilizzazione della popolazione. All’incontro interverranno, tra gli altri, Kostas Moschochoritis, | direttore generale Intersos, Alessandro Verona, coordinatore medico Europa Intersos, Maurizio Marceca, docente di Igiene, Università La Sapienza Roma, Marco Tarquinio, direttore Avvenire, Marina Sereni, vice Ministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.