Papa Francesco: al Mcl, “promuovere il lavoro femminile, favorire l’ingresso dei giovani nel lavoro”

(Foto Vatican Media/SIR)

“Nessuno deve sentirsi escluso dal lavoro. Non manchi il vostro impegno per promuovere il lavoro femminile, per favorire l’ingresso dei giovani nel lavoro, con contratti dignitosi e non da fame, per salvaguardare tempi e spazi di respiro per la famiglia, per il volontariato e per la cura delle relazioni”. Lo ha detto Papa Francesco, questa mattina, nell’Aula Paolo VI, dove ha ricevuto in udienza il Movimento Cristiano Lavoratori, in occasione del 50° anniversario di fondazione. “So che fate riferimento alla dottrina sociale della Chiesa: vi esorto a farlo ancora e, se possibile, sempre meglio”.
Il Pontefice ha poi sottolineato che “i principi di solidarietà e sussidiarietà, correttamente coniugati, sono alla base di una società che include, non scarta nessuno e favorisce la partecipazione”. “Senza la sussidiarietà non c’è vera solidarietà, perché si rischia di non dare voce alle capacità, ai talenti che fioriscono nei corpi intermedi. Le famiglie, le cooperative, le imprese, le associazioni sono il tessuto vivo della società. Dare loro spazio e voce significa liberare energie perché il bene comune sia frutto dell’impegno e della solidarietà tra tutti”. Infine, un pensiero alla “terza guerra mondiale in corso”, che “ci fa consapevoli che il rinnovamento nasce dal basso, dove si vivono le relazioni con solidarietà e fiducia”. “Non lasciamoci rubare il coraggio di nuovi inizi di riconciliazione e di fraternità”.

(Foto Vatican Media/SIR)

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori