“Affresco e canto dal Medioevo. Sabato d’Avvento in Battistero” è la proposta della parrocchia della cattedrale di Padova, in collaborazione con Kalatà, per sabato 10 e sabato 17 dicembre. Due appuntamenti, alle 21, a ingresso libero, per prepararsi al Natale grazie alla bellezza e alla ricchezza del racconto offerto dell’arte: da un lato gli splendidi affreschi trecenteschi di Giusto de’ Menabuoi (patrimonio mondiale Unesco all’interno de “I cicli affrescati del XIV secolo di Padova”), dall’altra la magnificenza del canto gregoriano proposto dalla Schola Venantius Fortunatus diretta dal maestro Alessio Randon, che proporranno brani in diretta corrispondenza ad alcune scene dell’infanzia di Gesù su cui si soffermerà la meditazione proposta da don Giananadrea Di Donna, direttore dell’Ufficio per la liturgia della diocesi di Padova e docente di liturgia.
Per chi desidera fare un omaggio artistico in vista del Natale, Kalatà, che dallo scorso luglio, gestisce le visite al battistero della cattedrale di Padova, propone la possibilità di acquistare biglietti a data aperta (da utilizzare entro 12 mesi) per la visita guidata al Museo diocesano e al battistero da donare, con “busta + biglietto” da scaricare per confezionare il regalo. Inoltre in questo periodo, grazie alla collaborazione con l’Ufficio diocesano annuncio e catechesi e il Museo diocesano è stata attivata una nuova proposta di catechesi per bambini e ragazzi dai 7 ai 12 anni, accompagnati dai genitori o adulto di riferimento, dal titolo “Segni che generano la fede”. La proposta, per un numero massimo di 20 bambini, è pensata in particolare per quanti si preparano alla celebrazione dei sacramenti, dura un’ora e mezza ed è un’occasione per le famiglie di riappropriarsi in modo personale e creativo dei segni caratteristici del sacramento del Battesimo: il nome, l’acqua, la croce, la Parola, lo Spirito, la luce. Oltre alla visita i partecipanti vengono coinvolti in un’attività nello spazio didattico del Museo diocesano.