“La promozione di politiche sostenibili in materia di droga e tossicodipendenza in conformità con i diritti umani” sarà il tema centrale della 18ª Conferenza ministeriale del Gruppo Pompidou – la principale piattaforma europea per le politiche sulla droga -, conferenza che si svolgerà il 13-14 dicembre prossimi a Lisbona. Nella capitale lusitana arriveranno ministri, rappresentanti del governo, esperti di politica sulle droghe, funzionari delle forze dell’ordine, funzionari della sanità e della giustizia e rappresentanti della società civile per “valutare l’impatto delle attuali tendenze nel consumo di droghe e altre dipendenze, comprese le dipendenze online come le scommesse su Internet e il gioco d’azzardo”, spiega una nota. La conferenza segnerà anche il passaggio della presidenza dal Portogallo all’Italia, che sarà rappresentata dal sottosegretario Alfredo Mantovano. I ministri adotteranno una dichiarazione finale che indicherà la direzione politica generale che il Gruppo seguirà nei prossimi anni. Il gruppo è stato fondato nel 1971 dall’ex presidente francese Georges Pompidou, che nell’agosto di quell’anno aveva espresso ad alcuni primi ministri europei la sua preoccupazione per il drammatico aumento della tossicodipendenza.