Giorgio La Pira: il 12 dicembre al Senato presentazione di un volume che ripercorre “i capitoli di una vita”

Sarà presentato lunedì prossimo, 12 dicembre, a Roma (ore 11, Sala capitolare presso il chiostro del convento di Santa Maria Sopra Minerva, piazza della Minerva 38), il volume “Giorgio La Pira: i capitoli di una vita”, una nuova biografia sistematica in cui gli autori, Giovanni Spinoso e Claudio Turrini, ripercorrono anno per anno la sua vita, attingendo – oltre alla bibliografia esistente – all’ampia documentazione dell’Archivio La Pira, in gran parte ancora inedita. Dopo i saluti del senatore Graziano Delrio e della presidente della Fondazione La Pira, Patrizia Giunti, alla presentazione interverranno il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, Romano Prodi e Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di Sant’Egidio. Il libro è suddiviso in cinque parti. La prima concerne il periodo siciliano della sua formazione (1904-1925), prima a Pozzallo e poi in casa dello zio Luigi Occhipinti, a Messina, presso la cui ditta lavora mentre completa gli studi di ragioneria e frequenta l’università. Sono gli anni dell’amicizia con Salvatore Pugliatti, Salvatore Quasimodo e Guido Ghersi, ma anche dell’approdo alla fede e dell’impegno caritativo con la San Vincenzo de’ Paoli. La seconda parte si occupa del suo inserimento nella realtà sociale, culturale ed ecclesiale di Firenze (1926-1936), dove giunge per sostenere la tesi in giurisprudenza con il prof. Emilio Betti. Per lui si apre subito la strada della carriera universitaria, prima con incarichi annuali e poi dal 1933, con la cattedra di Diritto romano. Sono anche anni di intensa attività di apostolato in mezzo ai giovani e dell’adesione al sodalizio dei Missionari della Regalità, ai quali rimarrà legato per tutta la vita. La terza parte si occupa del periodo delle persecuzioni razziali, della guerra e poi della rinascita democratica (1937-1950), con il crescente impegno politico e culturale in difesa della persona umana che culminerà nel suo contributo determinante alla stesura della Costituzione italiana e nell’esperienza come sottosegretario al Lavoro. La quarta parte è caratterizzata dai suoi tre mandati di sindaco di Firenze (1951-1964), ma anche dalla decisione di dedicare la sua vita alla causa della pace tra i popoli. All’impegno per ricostruire la città, fronteggiare l’emergenza casa e la disoccupazione si affiancano i cinque Convegni per la pace e la civiltà cristiana, il Convegno dei sindaci delle capitali del mondo, i quattro Colloqui mediterranei, lo storico viaggio in Urss e quelli in Medio Oriente. La quinta parte, che si apre con la missione di pace in Vietnam, documenta gli ultimi anni della sua vita, caratterizzati soprattutto dall’impegno per la pace, il dialogo internazionale e la promozione dei popoli (1965-1977), con la presidenza – dal 1967 – della Federazione delle città unite, ma anche dal ritorno in Parlamento nel 1976. Ogni capitolo, corrispondente ad un anno della vita di Giorgio La Pira, è corredato da una breve introduzione sui principali avvenimenti italiani e mondiali e da un riepilogo cronologico dei fatti e interventi più importanti del Professore. Completa il volume la bibliografia degli scritti di La Pira e dei saggi e studi su di lui.

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