“Non possiamo, in questo momento, non intonare il grazie a Dio per il suo fruttuoso, lungimirante e sapiente Pontificato, per il padre, il pastore, la guida amorevole, il teologo saggio che egli è stato per tutti noi e per il popolo cristiano”. Lo ha scritto mons. Claudio Maniago, arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, in una lettera rivolta ai presbiteri a poche ore dalla morte di Benedetto XVI. Li ha, poi, invitati a curare le celebrazioni eucaristiche che si svolgeranno tra oggi e domani, “avendo cura di inserire un’intenzione di suffragio per il defunto Papa emerito e, in adiacenza del Te Deum, antico inno di ringraziamento, formulare una monizione, accompagnata da una orazione appositamente preparata”.