Natale 2022: mons. Olivero (Pinerolo), “dobbiamo resistere e continuare a credere ad un mondo diverso”

“Dobbiamo resistere e continuare a credere ad un mondo diverso”. È l’esortazione contenuta nel messaggio di Natale inviato dal vescovo di Pinerolo, mons. Derio Olivero, alla comunità diocesana.
“Quest’anno – osserva il presule – abbiamo un Natale meno luminoso. Il costo dell’energia ci costringe a ridurre il consumo. Le classiche illuminazioni si sono fatte più essenziali”. “Anch’io – racconta il vescovo – ho rinunciato al grande presepe in cortile e mi sono limitato al piccolo presepe in casa. Tutto questo ci ricorda la necessità di ridurre i consumi, la fatica di molte famiglie, la guerra in Ucraina, la repressione in Iran. Ci ricorda l’oscurità dei nostri giorni”.
“Proprio per questo – prosegue mons. Olivero – ho vissuto con particolare intensità la Corona d’Avvento, cioè l’accensione progressiva delle quattro candele, una ogni settimana”. “L’ho fatto con fatica e con fiducia”, rivela il vescovo: “Fatica, perché ogni volta quella candela mi sembrava inutile, troppo piccola per cambiare qualcosa. Fiducia, perché nel buio anche una piccola candela riesce a ferire la notte; anche una piccola candela accende una battaglia contro la notte”. “Noi credenti, per primi, dobbiamo essere persone che si giocano per portare luce, proprio come fanno le candele: si consumano per illuminare”, ammonisce mons. Olivero, confidando che “di domenica in domenica, quelle candele mi hanno parlato. E mi hanno ricordato un’importante festa ebraica, che si svolgeva in inverno, tra novembre e dicembre: la Festa di Chanukkà, cioè la Festa della Dedicazione o Festa delle Luci”. “Gli Ebrei, nella Festa, ricordavano l’aiuto che il Signore aveva dato ai tempi dei Maccabei e tale ricordo diventava garanzia dell’aiuto che il Signore continua a donare in ogni tempo”, spiega il vescovo, convinto che “si può resistere, sperare e combattere perché la vicinanza del Signore è garantita. Ecco la bellezza della Festa del Natale”. “Il Signore – conclude – è venuto, il Signore viene, il Signore verrà. Ogni tempo è abitato dalla sua Presenza. Possiamo mantenerci fiduciosi e coraggiosi, anche nei tempi oscuri”.

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