Un presepe napoletano composto da oltre 700 statue è esposto nella cattedrale di Santa Caterina a Utrecht. Il presepe è stato donato al museo Catharijneconvent da una famiglia di Anversa e grazie a una campagna di crowdfunding, “Adotta una statua del presepe”, sono stati raccolti 80mila euro con cui sono stati pagati i lavori di restauro su alcune delle statue per mano di artigiani ed esperti di Napoli. Ora per la prima volta, il presepe è esposto nella città olandese: una rappresentazione “in grado di competere con i migliori esempi in Italia”, dice la nota sul sito della diocesi di Utrecht. C’è la possibilità di visitare gratuitamente queste opere secolari “fatte a mano, che insieme formano un’incantevole città in miniatura”, nell’ambientazione di Utrecht: la stalla riflette la Napoli del XVIII secolo, ma si trova sotto la Torre del Duomo, i canali fanno da sfondo, vi sono edifici come il Sonnenborgh, il Winkel van Sinkel, le cantine del molo e il mercato dei fiori. Infatti i costruttori che hanno curato l’allestimento del presepe “si sono ispirati ai dipinti di Utrecht del XVIII e XIX secolo”, epoca a cui risalgono le statue.