Nuove apparecchiature che permetteranno ai Girot (Gruppi intervento rapido ospedale territorio) di rendere ancora più efficaci le cure a domicilio degli over 65. Gli strumenti sono stati donati oggi dalla Fondazione Cr Firenze alla Fondazione Santa Maria Nuova, che li indirizzerà ai Girot: si tratta di tre ecografi tablet piloter provvisti di altrettante sonde (convex, lineare e cardio) e di due sonde ecografiche provviste di tablet, più borse porta ecografi. La donazione da parte Fondazione Cr Firenze ammonta a oltre 65 mila euro. Alla cerimonia di consegna, questa mattina all’Ospedale Santa Maria Nuova, erano presenti Giancarlo Landini, presidente Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, Lorenzo Pescini, direttore amministrativo Ausl Toscana Centro, e Luigi Salvadori, presidente Fondazione Cr Firenze.
I Girot sono unità mobili formate da equipe medico infermieristiche che, in partenza dall’ospedale, agiscono sul territorio intercettando i malati over 65 e curandoli efficacemente sul posto, in collaborazione con il medico di medicina generale. L’obiettivo è limitare gli accessi a ospedali e ambulatori, liberando spazi e risorse ed alleggerendo la pressione su queste strutture. “Tra il giugno 2021 e il giugno 2022 i Girot hanno curato 3.300 persone anziane a Firenze: di queste 1.700 sono state prese in carico dal Dipartimento d’emergenza e accettazione evitando il 30-40% dei ricoveri tra gli over 65”, ha detto Landini. “Con questa nuova, importante donazione – dichiara il presidente di Fondazione Cr Firenze Luigi Salvadori – proseguiamo la nostra opera di supporto alle strutture socio sanitarie del territorio che è continuata anche in questa fase post-Covid. Nelle scorse settimane abbiamo donato un ventilatore polmonare all’ospedale di Empoli e interveniamo ora in favore della Fondazione Santa Maria Nuova onlus favorendo l’acquisto di apparecchiature destinate al servizio Girot”. “Ringraziamo la Fondazione Cr Firenze, che come sempre riserva una straordinaria attenzione alla nostra azienda e alle necessità dei suoi utenti”, ha concluso Pescini.