Ucraina: una iniziativa di assistenza umanitaria salvavita per la popolazione di Černivci

Per garantire la sopravvivenza e la protezione per le fasce più vulnerabili della popolazione ucraina Fondazione Albero della Vita, Fondazione Progetto Arca Onlus e Remar Sos hanno co-progettato l’intervento integrato “Iniziativa di assistenza umanitaria salvavita alla popolazione ucraina presso la città di Černivci” finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) che mira a dare aiuto e protezione ai profughi ucraini nella città di Černivci, una delle città di maggior transito per chi fugge dal conflitto. Grazie alla collaborazione della Municipalità di Černivci, che ha messo a disposizione una centralissima piazza cittadina, è stato possibile garantire ancora 6 mesi di assistenza salvavita (da agosto 2022 a febbraio 2023) a una media di 1200 persone al giorno; tra loro il 35% sono soggetti transitanti.
Situata nel sud-ovest dell’Ucraina, 40 km dal confine con la Romania, nel cuore della Bucovina del nord, la città di Černivci/Chernivtsi è divenuta infatti un centro di smistamento per gli aiuti umanitari e per il transito dei rifugiati. Dalla “città delle badanti” – da qui provengono la maggior parte delle assistenti familiari presenti in Italia – alla “città degli sfollati”: se ne contano oltre 60.000, primo centro di accoglienza interno per adulti e bambini in fuga. La proposta progettuale, che si realizza in quattro tensostrutture e in una scuola adibita a ostello per i profughi, consiste:
nel garantire assistenza alimentare con l’erogazione di pasti caldi e beni alimentari in forma di derrate sfuse, rispettivamente attraverso il servizio mensa e cucina da campo; nell’offrire protezione, compreso la prevenzione del traffico e violenza, e l’accesso a servizi sanitari per donne e minori. E’ prevista l’erogazione dei servizi essenziali per il supporto psicosociale e sanitario e prevenzione del traffico e violenza.

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