Con i solenni riti della giornata di ieri, si è aperto nella diocesi di Teramo-Atri l’Anno Berardiano (19 dicembre 2022 – 19 dicembre 2023). Al mattino è stata celebrata la messa presieduta dal vescovo, mons. Lorenzo Leuzzi, con il presbiterio della diocesi. Nel pomeriggio si è svolta la processione all’antica cattedrale con le reliquie del santo per le vie del centro storico della città di Teramo, seguita dalla messa pontificale con il capitolo aprutino e il clero cittadino presieduta sempre dal vescovo Leuzzi.
Durante le messa è stata data lettura del decreto della Penitenzieria apostolica che concederà l’indulgenza plenaria per l’Anno Berardiano ai pellegrini in visita alla basilica cattedrale di Santa Maria Assunta di Teramo e alla chiesa di San Donato in Pretara.
La messa si è conclusa con la benedizione della città con le reliquie del santo patrono. Inoltre, data la provvidenziale coincidenza della solennità di San Berardo con la fine ufficiale dei lavori di restauro e messa in sicurezza dell’intero duomo di Teramo, sono state benedette anche la cappella di San Berardo e la ristrutturata Biblioteca diocesana, che sarà nuova sede del Centro diocesano per la Teologia “Paolo VI”. Qui le autorità presenti – tra cui il commissario straordinario Giovanni Legnini e il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio – hanno tenuto un saluto conclusivo al termine delle celebrazioni.