“Un impegno politico in senso ampio e alto, come contributo al bene comune del Paese, perché le famiglie non siano sfruttate e poi penalizzate, ma promosse e sostenute. Questa è l’unica strada per arrivare a un’inversione di tendenza del tasso di natalità.”. Lo ha detto Papa Francesco, questa mattina, ricevendo in udienza, nel Palazzo Apostolico, i membri del Forum delle Associazioni Familiari. “Noi qui siamo in un brutto inverno demografico, bruttissimo – ha osservato -. Grazie anche alle vostre iniziative, il tema della natalità è ormai emerso in primo piano nelle agende politiche. Ma si tratta di passare dalle parole ai fatti; e poi di passare dai palliativi a una terapia vera ed efficace. E voi, giustamente, non volete limitarvi a denunciare il problema. Sarebbe troppo facile e troppo comodo”.
Dal Papa l’invito a cercare di “seguirne gli sviluppi, di vigilare sul lavoro delle istituzioni preposte, non – come spesso avviene – per criticare l’operato degli avversari politici, ma in atteggiamento costruttivo, facendo proposte realistiche e documentate, offrendo la consulenza di esperti al di sopra delle parti”. “Questo è un servizio che può fare una realtà come la vostra, che cerca di pensare e agire politicamente ‘al di qua’ degli schieramenti partitici”. Infine, l’incoraggiamento ad andate avanti su queste due strade: “la testimonianza gioiosa dell’essere famiglia e l’impegno per una buona politica per e con le famiglie”. “Ma devo aggiungere – ha concluso il Papa -: abbiate cura di voi stessi, come coppie e come famiglie! Prendetevi il tempo necessario per la preghiera, per il dialogo tra voi coniugi e con i figli, e per la vita comunitaria nella Chiesa. Le famiglie che vogliono impegnarsi a livello associativo e sociale devono, a maggior ragione, alimentare la vita spirituale e la spiritualità coniugale e familiare”.
Prima di terminare il suo saluto, il Papa parlando a braccio è tornato sul tema dell'”inverno demografico grave”, invitando a “reagire a questo, con tutte le nostre forze, con il nostro lavoro, con le nostre idee per convincere”. “Il mio segretario mi ha detto che l’altro giorno, passando per Piazza San Pietro, ha visto una signora con la carrozzina dei bambini, voleva guardare i bambini… e c’era dentro un cagnolino! È un simbolo, per questo lo dico. Ci vogliono figli. Abbiamo bisogno di figli”.