“È preoccupante che si stia pensando ad una ulteriore stretta all’unica misura di contrasto alla povertà”. Lo afferma Roberto Rossini, portavoce dell’Alleanza contro la povertà in Italia, in merito alla possibilità che il governo inserisca in Manovra il taglio del Reddito di cittadinanza da 8 a 7 mesi. “È preoccupante – prosegue – perché la povertà non ci pare diminuita quando invece l’inflazione è aumentata. E lo è anche perché queste strette non sono accompagnate da miglioramenti nella presa in carico nell’accompagnamento al lavoro. Gli ultimi rimangono ultimi”.