“Al momento posso confermare che ci sono stati contatti diplomatici in tal senso”. Lo ha comunicato ai giornalisti il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, riferendosi alle parole della portavoce del Ministro degli Esteri russo, Maria Zackarova, che in un briefing ha affermato di aver ricevuto una dichiarazione ufficiale di scuse dal Vaticano per le parole di Papa Francesco su ceceni e buriati. In un’intervista rilasciata nei giorni scorsi al magazine dei gesuiti “America” Papa Francesco aveva definito “ceceni e buriati i più crudeli tra i militari russi”. ”Proprio in queste ore, per via diplomatica, è arrivata dal Vaticano una dichiarazione ufficiale del Segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin”, ha annunciato Zackarova, in cui si dice che il Vaticano “si scusa con la parte russa, la Santa Sede ha profondo rispetto per tutti i popoli della Russia, la loro dignità, fede e cultura, così come per gli altri Paesi e popoli del mondo”. “La capacità di ammettere gli errori sta diventando sempre più rara nella comunicazione internazionale contemporanea”, ha sottolineato Zackarova, riferendosi alla lettera di scuse inviata dalla segreteria di Stato vaticana: “Questa situazione dimostra che dietro gli appelli del Vaticano per il dialogo c’è la capacità di condurre questo dialogo e ascoltare gli interlocutori. Posso dirvi che questo approccio evoca rispetto sincero. Pensiamo che questo incidente sia chiuso e speriamo che continueremo la cooperazione costruttiva con il Vaticano”.