Anche quest’anno “Il Cittadino” ha dedicato un numero speciale ai presepi allestiti nell’arcidiocesi di Genova. “12 pagine a colori – spiegano dal settimanale diocesano – che propongono una rassegna di circa cinquanta allestimenti di presepi nelle parrocchie e nei luoghi di preghiera, ma anche nei santuari, negli oratori e nei piccoli paesini della riviera e dell’entroterra”.
La pubblicazione è il frutto delle segnalazioni di tanti sacerdoti, parroci, volontari e amici che ogni anno, con passione, dedizione e fede, si impegnano nell’allestimento dei presepi e che ormai da tradizione non si dimenticano di inviare alla redazione de “Il Cittadino” le immagini e le descrizioni dei loro lavori.
“Come già lo scorso anno, nelle rappresentazioni della Natività – viene sottolineato – non mancano i riferimenti all’attualità più stretta: l’emergenza migranti nel Mediterraneo e nell’Est-Europa; il perdurare dell’insensato conflitto in Ucraina, la mancanza di lavoro, la crisi economica, l’emergenza climatica. Ma sono presenti anche i riferimenti alla tradizione popolare, agli antichi mestieri, alla vita nei paesi di campagna, che spesso vengono riprodotti come scenario stesso della nascita di Gesù”.
La nascita del presepe, allestito per la prima volta da san Francesco d’Assisi a Greccio nel 1223, viene raccontata nello speciale dalle Sorelle Clarisse Cappuccine, che anche a Genova, nel monastero di via Domenico Chiodo, ripropongono ogni anno la Natività di Greccio.
Il numero speciale de “Il Cittadino” – ricordano dal settimanale – “è dedicato a Laura Ferrero, deceduta lo scorso 1° dicembre a 46 anni, che molti anni fa ebbe l’intuizione di riservare un’intera pubblicazione ai presepi allestiti nella diocesi. Ricordandola, condividiamo e portiamo avanti il suo desiderio di far conoscere le belle tradizioni natalizie, patrimonio di cultura e di fede a Genova”.