Solidarietà: Salesiani per il sociale, da Banca Reale un contributo al supporto scolastico e psicologico dei 300 bambini ucraini accolti

Per contribuire concretamente ai bisogni delle famiglie ucraine colpite dall’emergenza umanitaria, in occasione del Natale, Banca Reale desidera offrire il proprio sostegno ai 300 bambini ucraini accolti dai Salesiani per il sociale. Con l’iniziativa “I Sorrisi di Banca Reale”, tutti i dipendenti della banca hanno scelto di rinunciare alla loro tradizionale strenna natalizia devolvendo la cifra ricavata all’organizzazione no profit guidata dal presidente don Francesco Preite. Obiettivo: fornire un contributo al supporto scolastico e psicologico dei bambini e dei ragazzi ucraini che, una volta inseriti nelle scuole italiane hanno necessità di ricevere un vero e proprio sostegno.
“I Sorrisi di Banca Reale” si inserisce in un percorso di azioni intraprese da Reale Group che, da marzo 2022, ha agevolato una rete di sostegno virtuosa a favore della popolazione ucraina colpita duramente dalla violenza della guerra. Fin dall’inizio del conflitto, Reale Foundation, la fondazione corporate di Reale Group, ha affiancato diversi enti benefici, quali l’Ospedale infantile Regina Margherita, CasaOz, Sermig, Ugi, Adisco Sezione Piemonte in collaborazione con la Regione Piemonte.
“La scelta di offrire un supporto scolastico e psicologico” ai bambini ucraini che “hanno vissuto gli orrori della guerra e sono stati spettatori innocenti della brutalità del conflitto”, colloca la nostra iniziativa “in un percorso più ampio, che non guarda al presente bensì al futuro: crediamo che l’istruzione sia un veicolo d’inclusione ed equità sociale, che permette ad ogni persona di gettare delle solide basi per costruire il proprio domani”, dichiara Giuseppe Pollio, direttore Chief Operating Officer di Banca Reale.
“Nei primi mesi abbiamo spalancato le porte delle case salesiane ed accolto chi fuggiva dall’orrore della guerra, specialmente famiglie, mamme con bambini di ogni età – dichiara don Preite -.L’integrazione sociale, scolastica, culturale nonché l’assistenza medica, richiedono un costante sostegno. Per questo a nome di tutta la rete di Salesiani per il sociale ringrazio Banca Reale e tutti i suoi dipendenti: il loro gesto generoso darà un contributo al percorso di sostegno messo in piedi per accogliere e accompagnare questi nostri fratelli e sorelle in difficoltà. Nello stesso tempo invochiamo la pace in Ucraina”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori