“L’altro è un bene per me: un metodo per costruire il bene comune” è il titolo dell’incontro promosso dalla diocesi di Teggiano-Policastro, giovedì 15 dicembre, alle ore 17,30 presso l’Hotel Certosa a Padula. Dopo due anni, ritorna dunque l’appuntamento natalizio con il territorio, sindaci, amministratori, autorità militari, rappresentanti del mondo della scuola e del Terzo Settore.
Ospite dell’incontro Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini. “Una presenza significativa che apre ad un ricco dibattito sulla centralità della persona come punto sorgivo e sulla necessità odierna di un orientamento sociale, civile e politico verso il bene comune”, si legge in una nota della diocesi.
“Dopo due anni di ‘silenzio’ dettato dalle condizioni della pandemia – dichiara don Vincenzo Federico, responsabile della Pastorale sociale e del lavoro della diocesi – in occasione del Santo Natale ritorniamo a dialogare con le istituzioni. Dopo aver ospitato illustri nomi del panorama culturale italiano come Leonardo Becchetti, Angelo Scelzo e mons. Nunzio Galantino, quest’anno accogliamo Bernhard Scholz, figura autorevole di richiamo internazionale del Meeting di Rimini”.
“Il tempo che viviamo – dice mons. Antonio De Luca, vescovo di Teggiano-Policastro – richiede che ritorniamo ad incontrarci nell’ascolto reciproco. In quanto comunità, abbiamo il dovere di guardarci intorno, muovendo lo sguardo dalla guerra che si sta consumando nel cuore dell’Europa alle difficoltà sociali in cui ci imbattiamo ogni giorno determinate dalle povertà crescenti, economiche ed educative”.