La seconda giornata della 46ª Conferenza nazionale animatori del Rinnovamento nello Spirito Santo (9-11 dicembre) presso il Palacongressi di Rimini, alla presenza di oltre 4.000 partecipanti giunti da tutta Italia e dall’estero, si è aperta nella sessione mattutina con una toccante video testimonianza dal Centro missionario del RnS operante in Moldavia, a Chisinau che, all’inizio del conflitto in Ucraina, ha accolto 25 profughe con i propri figli. Quindi, la sintesi del cammino quadriennale 2019-2022 sul tema “Noi ti rendiamo grazie, o Dio… raccontiamo le tue meraviglie” (Sal 75, 2), con relatori Salvatore Martinez, presidente nazionale del RnS, Mario Landi, coordinatore nazionale, e Amabile Guzzo, direttore nazionale. Nel contributo, il “racconto” di questi quattro anni fortemente condizionati dal Coronavirus in cui è stata sperimentata nel Movimento una vera e propria “conversione digitale”. Con la graduale ripresa degli eventi in presenza, poi, il passaggio “dalla rete virtuale alla comunità reale”, in questo che, dopo cinquanta anni di storia, rappresenta un autentico “cammino sinodale”, che guarda con speranza al servizio pastorale delle future generazioni e in cui resta prioritario l’impegno ad accogliere sempre “le indicazioni dello Spirito”, con “amore di misericordia, stile missionario e fede servente”. Sempre nella sessione mattutina, sono state condivise in sala le diverse testimonianze nell’anno del Giubileo d’Oro, a narrare le varie realtà del Rinnovamento.