L’arcivescovo emerito di Aparecida, il cardinale Raymundo Damasceno Assis, rappresentante di Papa Francesco, presiederà oggi alle 10 (ora locale) rito di beatificazione della martire brasiliana Isabel Cristina Mrad Campos, nel parco de Exposições Senador Bias Fortes, a Barbacena (Minas Gerais), nella diocesi di Mariana. La nuova beata può essere definita una “martire della castità”. Nata nel 1962, all’età di vent’anni, il 1° settembre 1982, fu uccisa senza pietà, con 15 coltellate, da un uomo che era andato a montare un armadio nell’appartamento dove Isabel Cristina Viveva, e che aveva cercato di abusare di lei, trovando resistenza. Padre Danival Milagres, coordinatore generale della cerimonia di beatificazione, così definisce la martire: “Era una giovane donna, nata in una famiglia semplice. È cresciuta abbeverandosi alla spiritualità vincenziana. Ha sempre accompagnato i suoi genitori alle conferenze di São Vicente de Paula. È cresciuta facendo volontariato con i poveri, gli anziani, i bambini bisognosi. Trascorse la sua giovinezza partecipando alla commissione giovani, ritiri e vari incontri. È sopravvissuta grazie ai valori della sua fede. Ha dato un’autentica testimonianza di fede, di carità e di speranza e, soprattutto, la testimonianza di una vita casta”. Il martirio fu riconosciuto, per decreto di Papa Francesco, nell’ottobre del 2020. Domani, 11 dicembre, alle 15, si terrà una messa di ringraziamento per la beatificazione nel santuario arcidiocesano di Nostra Signora della Pietà a Barbacena; il rito sarà presieduto dall’arcivescovo di Mariana, dom Airton José dos Santos.