“Preghiamo perché le organizzazioni di volontariato e promozione umana trovino persone desiderose di impegnarsi per il bene comune e cerchino strade sempre nuove di collaborazione a livello internazionale”. E’ l’intenzione di preghiera per il mese di dicembre, diffusa attraverso la Rete mondiale di preghiera del Papa, sul tema: “Per le organizzazioni di volontariato”. “Il mondo ha bisogno di volontari e di organizzazioni che vogliano impegnarsi per il bene comune”, dice Francesco nel video, diffuso oggi: “Sì, è la parola che oggi molti vogliono cancellare: impegno. E il mondo ha bisogno di volontari che si impegnino per il bene comune”. “Essere volontari solidali è una scelta che ci rende liberi”, spiega il Papa: “ci rende aperti alle necessità dell’altro, alle richieste di giustizia, alla difesa dei poveri, alla cura del creato. Significa essere artigiani di misericordia: con le mani, con gli occhi, con gli orecchi attenti, con la vicinanza. Essere volontari vuol dire lavorare con la gente che si serve. Non solo per la gente, ma con la gente. Lavorare con la gente”. “Il lavoro delle organizzazioni di volontariato è molto più efficace quando collaborano tra loro e anche con gli Stati”, è la tesi di Francesco: “Lavorando in coordinamento, per quanto limitate possano essere le loro risorse, danno il meglio di sé e trasformano in realtà il miracolo della moltiplicazione della speranza. Abbiamo tanto bisogno di moltiplicare la speranza!”.