Considerato il grande successo di pubblico e la partecipazione di numerosi gruppi scolastici, la mostra “Onde barocche. Capolavori diocesani tra 1600 e 1750”, dallo scorso aprile al Museo diocesano di Albenga, all’Oratorio della Ripa a Pieve di Teco (Im) e in numerosi siti diffusi sul territorio diocesano, è prorogata fino all’8 gennaio 2023. Lo fa sapere la diocesi di Albenga-Imperia in una nota diffusa oggi. Dalla primavera a oggi l’esposizione ha registrato numeri importanti: sono infatti quasi diecimila i visitatori che hanno potuto ammirare i capolavori esposti al Museo diocesano di Albenga e all’Oratorio della Ripa di Pieve di Teco, mentre sono circa 5.000 le presenze registrate nei siti diffusi nel territorio diocesano. “Abbiamo ricevuto anche tanti gruppi arrivati da fuori regione appositamente per Onde barocche”, raccontano i curatori della mostra, Castore Sirimarco, direttore dell’Ufficio beni culturali della diocesi, e don Emanuele Caccia, vicedirettore del Museo diocesano. Tra le iniziative collaterali, il ciclo di approfondimento “Trame barocche”, dedicato al tessuto e alla moda in epoca barocca, realizzato in collaborazione con la Fondazione Arte della Seta Lisio e con la Fondazione Oddi di Albenga. Un centinaio di persone ha seguito, lungo il mese di ottobre, gli incontri accreditati dall’Università di Genova per i propri studenti e caratterizzati da un approccio originale a temi che hanno spaziato dall’iconografia al gioiello, dal tessuto al ricamo. Tutte le informazioni su orari e biglietti sul sito: www.formaelucis.com.