Sono in distribuzione i calendari 2023 dell’Ordinariato militareper l’Italia (Omi). Realizzati dalla Fondazione Missio della Cei, ogni anno le edizioni riservate alla Chiesa castrense vengono personalizzate, riportando alcuni eventi rilevanti che hanno caratterizzato la vita della diocesi.
Il calendario da tavolo, titolato “Verso la Gmg 2023”, presenta in copertina un’immagine relativa al Festival dei giovani dello scorso 13 maggio a Lourdes. Evento che annualmente si ripete nell’ambito del pellegrinaggio militare internazionale. Viene proposta la foto dei cadetti dell’Accademia di Modena sotto lo “sguardo di Santa Bernadette”, nella chiesa a lei dedicata. All’interno, la Fondazione Missio presenta una serie di profili di santi, testimoni e missionari. Tra essi, Santa Teresa di Gesù Bambino, mons. Luigi Padovese, don Roberto Malgesini, Annalena Tonelli, l’ambasciatore Luca Attanasio. In chiusura una fotografia legata alla contingenza, in ordine al conflitto in Ucraina, relativa alla Via Crucis per la pace tenutasi in aprile nella città militare della Cecchignola. Di fianco, lo stemma dell’arcivescovo ordinario militare, mons. Santo Marcianò, con la significativa rappresentazione del pellicano, figura della Redenzione operata da Cristo, icona dell’amore, del dono totale di sé, simbolo dell’amore paterno di Dio.
La figura di don Quintino Sicuro (1920-1968) è invece riportata sul calendarietto tascabile. Nato a Melissano (Le), quinto di cinque figli, da una famiglia di modesti agricoltori, Sicuro nel ’39 si arruolò nella Guardia di Finanza. Poco alla volta comprese che la sua strada era un’altra e, a 27 anni, lasciò la divisa per entrare nel convento dei Frati minori di Ascoli Piceno dove restò per due anni. Nell’autunno del ’49 giunse all’eremo di San Francesco presso Montegallo, sentendosi chiamato da Dio alla vita eremitica. Da Montegallo, quattro anni dopo, si trasferì sul monte Fumaiolo, prendendo in custodia l’eremo di S. Alberico. Morì il 26 dicembre 1968.