La Commissione europea ha adottato una nuova “Strategia sanitaria globale” dell’Ue per “migliorare la sicurezza sanitaria e offrire una salute migliore a tutti in un mondo che cambia”. Con la strategia, l’Ue “rafforza – secondo la Commissione – la propria leadership e ribadisce la propria responsabilità nell’affrontare frontalmente le principali sfide globali e le disuguaglianze sanitarie: l’agenda incompiuta per la salute globale e la lotta alle minacce per la salute nell’era delle pandemie”. La strategia pone la “salute globale” come “un pilastro essenziale della politica esterna dell’Unione, un settore critico dal punto di vista geopolitico e centrale per l’autonomia strategica” dell’Ue27. “Promuove partenariati sostenibili e significativi tra pari attingendo al Global Gateway”. In quanto dimensione esterna dell’Unione europea della sanità, la strategia “è concepita per guidare l’azione dell’Ue al fine di garantire una migliore preparazione e risposta alle minacce sanitarie senza soluzione di continuità”. Tale Strategia propone tre priorità fondamentali interconnesse nell’affrontare le sfide sanitarie globali: “fornire una migliore salute e benessere delle persone durante tutto il corso della vita”; “rafforzare i sistemi sanitari e promuovere la copertura sanitaria universale”; “prevenire e combattere le minacce per la salute, comprese le pandemie, applicando un approccio One Health”.