Prima di lasciare Casa Santa Marta alla volta del Bahrein, meta del suo 39° viaggio apostolico internazionale, il Papa ha incontrato tre famiglie di rifugiati dall’Ucraina, ospitati da famiglie italiane, accompagnati dal card. Konrad Krajewski, prefetto del Dicastero per la Carità. Ne dà notizia la Sala Stampa della Santa Sede, specificando che si tratta della moglie di un sacerdote ortodosso, con due figli con sé, uno di 18 anni e una di 14 anni, dalla regione di Kropyvnytskyi, a 150 km da Mykolaiv, mentre il marito con il figlio maggiorenne sono rimasti in Ucraina; di una mamma di 30 anni con due figlie di 4 e 7 anni scappate dalla regione di Zaporizhzhia, parzialmente occupata; e di una donna di 53 anni con un figlio di 13 anni, con disabilità grave, e la mamma di 73 anni, da Kyiv. Quindi Francesco si è trasferito in auto all’Aeroporto Internazionale di Roma-Fiumicino da dove, alle ore 9.45 – a bordo di un A330/ITA Airways – è partito alla volta di Awali. L’atterraggio alla Sakhir Air Base di Awali è previsto per le ore 16.45 (14.45 ora di Roma).