“Le sfide del dialogo oggi. L’eredità spirituale e culturale di mons. Aldo Giordano a 30 anni dal convegno Cristianesimo ed Europa”: questo il titolo di una serie di incontri che prenderanno il via venerdì 2 dicembre prossimo a Cuneo, anniversario della morte di Aldo Giordano, nunzio presso l’Unione europea. Giordano, che a Cuneo era nato il 20 agosto 1954, nella città piemontese era cresciuto, si era formato, ed era diventato sacerdote, per poi occuparsi di pastorale e di insegnamento. All’indomani del Convegno “Cristianesimo ed Europa” voluto e organizzato da Giordano nel 1992, era stato chiamato al Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa, dove ha lavorato come segretario generale fino al 2008. Nominato Osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa (2008-2013), era poi stato chiamato a servire come Nunzio apostolico in Venezuela (2014-2021) e infine nunzio, per pochissimi mesi, presso l’Ue.
Per tornare a riflettere sui temi che tanto hanno appassionato Giordano, e rileggerne il pensiero e l’azione, la diocesi di Cuneo e Fossano ha organizzato un percorso in quattro tappe: nella prima (2 dicembre), mons. Celestino Migliore, nunzio a Parigi e il teologo Piero Coda rifletteranno rispettivamente su “L’Europa oggi; sogni infranti o semi di speranza?” e “Il dialogo come sfida per la Chiesa nell’Europa oggi” (modera Sarah Numico).
La seconda tappa (9 febbraio) sarà dedicata a “Le Chiese oggi in Europa: ponti o barriere?” con gli interventi del pastore Luca Negro, del sacerdote ortodosso Traian Valdman (Chiesa ortodossa) e della giornalista cattolica Daniela Sala (modera Sergio Carletto). Il terzo incontro (9 marzo) verterà invece su “La Bibbia, dialogo o divisione?” con i biblisti Piero Stefani e Eric Noftke (modera Chiara Mori). L’ultimo appuntamento sarà dedicato a Bibbia ed economia, con un dialogo tra Beatrice Cerrino e l’economista Luigino Bruni (modera Ezio Bernardi). La registrazione degli incontri sarà disponibile sul canale YouTube della diocesi di Cuneo e Fossano.